Nespole, proprietà benefiche e ricette
Quando le nespole compaiono sugli alberi, la Primavera è nel momento del suo massimo splendore.
Questo frutto succosissimo e gustoso giunse in Europa intorno alla fine del 1700, mentre era già conosciuto e apprezzato in Oriente, specie in Cina e Giappone, dove comparve molto tempo prima.
In botanica si suole distinguere la nespola in due varietà:
- Quella cinese, avente un frutto piriforme, più grosso e a polpa gialla;
- Quella giapponese, avente un frutto più piccolo, una forma più rotondeggiante e con una polpa di colore meno acceso rispetto alla precedente.
Le nespole sono ricchissime di acqua e di fibre, che conferiscono loro un noto potere saziante e sono consigliate se si segue un regime alimentare dietetico, dato il loro basso contenuto di calorie.
Vantano, inoltre, notevoli proprietà benefiche, tra cui vi segnaliamo i riconosciuti vantaggi in caso di disturbi intestinali, che differiscono in base al grado di maturazione del frutto. Nello specifico:
- Le nespole non ancora mature sono utili se si soffre di dissenteria o enterite, questo grazie alla presenza di tannini, molecole ad azione antiossidante, che vantano un effetto astringente sull’intestino;
- Le nespole giunte a piena maturazione rappresentano un buon lassativo, da utilizzare in caso di stitichezza.
Le nespole contengono, poi, tutta una serie di sostanze benefiche per l’organismo, vale a dire:
- Vitamina A, ottima per proteggere la retina degli occhi dall'azione nociva dei radicali liberi e per preservare la pelle dall’invecchiamento precoce;
- Vitamine del gruppo B;
- Vitamina C;
- Sali minerali, soprattutto Potassio e Magnesio;
- La Pectina, una fibra solubile che consente l'assorbimento del colesterolo e degli zuccheri semplici;
- Acido formico e acido acetico, che conferiscono alla nespola il suo classico retrogusto acidulo.
Oltre al frutto, anche le foglie del nespolo possono essere sfruttate per le loro proprietà benefiche: in fitoterapia, infatti, è possibile impiegarle come rimedio per la tosse, perché fungono da blando mucolitico.
La medicina cinese, invece, ne suggerisce l’uso per alleviare il mal di testa, il vomito e addirittura il mal d schiena.
Come si realizza il decotto di foglie di nespolo?
Molto semplice: occorrono 50 g di foglie di nespolo e 50 g di corteccia secca da bollire in 100 g di acqua per circa 10 minuti. Dopo filtrare e bere.
Un discorso a parte va fatto per i noccioli: ebbene, questi ultimi non vanno assolutamente consumati, perché contengono al loro interno delle sostanze velenose denominate “ glucosidi cianogeni” – tra cui l'amigdalina - .
Confettura di nespole
Se avete a disposizione un bel pò di nespole vi consigliamo di realizzare la confettura, un classico sempre presente nella dispensa delle nostre nonne.
Ingredienti:
500 g di nespole precedentemente sbucciate e denocciolate;
350 g di zucchero di canna (400 g se si opta per quello integrale);
1 mela;
Il succo di mezzo limone.
Procedimento:
Ridurre le nespole e la mela in piccoli pezzi e irrorarle col succo di limone. Metterle sul fornello a fuoco basso insieme allo zucchero, per circa 40 minuti, mescolando di tanto in tanto fino a piena cottura. Trasferire il composto ancora caldo nei barattoli di vetro (precedentemente sterilizzati in acqua bollente) e consumare a piacere.
N.b. la confettura può essere conservata in dispensa per qualche mese e messa in frigo una volta aperto il barattolo.