Accedi

Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

BONUS ASILO NIDO 2017: DA OGGI SI POSSONO PRESENTARE LE RICHIESTE

Da questa mattina, fino al 31 dicembre 2017, è possibile presentare domanda presso l'Inps per l'ottenimento dell'assegno di 1.000 euro destinato al pagamento delle rette presso i nidi pubblici e privati autorizzati.

La legge di bilancio 2017, che ha introdotto il bonus, ha fissato, anche, un tetto massimo di erogazione pari a 144 milioni di euro. Una volta raggiunto questo limite le richiesta verranno respinte. Ne consegue che la tempestività della domanda può fare la differenza nell'ottenimento di questa agevolazione.

Il bonus asilo nido è destinato ai genitori di bambini nati o adottati/affidati dal 1° gennaio 2016, residenti in Italia, cittadini italiani o comunitari, o in possesso del permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo ovvero di una delle carte di soggiorno per familiari extracomunitari di cittadini dell’Unione Europea.

Ne hanno diritto anche i bambini al di sotto dei tre anni affetti da gravi patologie croniche, che non possono frequentare gli asili nido. In questo caso l'assegno varrà come contributo all'assistenza domiciliare.

La domanda deve essere presentata dal genitore che affronta l'onere della spesa.Nel caso di agevolazione per supporto domiciliare, anche il convivente è tenuto a comparire nella richiesta.

Per accedere al bonus è necessario presentare domanda:

  • sul portale dell'Inps (con il pin dispositivo, lo Spid o la Carta nazionale dei servizi);

  • contattando il Contact Center Integrato al numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o numero 06164.164 (numero da rete mobile con tariffazione a carico dell'utenza chiamante);

  • rivolgendosi agli enti di patronato.

IMPORTANTE: è necessario fare una richiesta diversa per ogni figlio interessato.

L’erogazione del bonus avverrà con cadenza mensile e sarà parametrato in 11 mensilità per quanto concerne la frequenza dell'asilo nido e in unica soluzione per il supporto domiciliare.

Il primo pagamento comprenderà le mensilità documentate sino a quel momento maturate. Dal mese successivo avrà cadenza mensile. Il rimborso avverrà solo dopo che il genitore avrà allegato le ricevute di pagamento delle rette.

Ultime Notizie

mercoledì 08 settembre 2021 ore 17:20
Essere o non Essere. Morire, dormire… nient'altro
Da qualche settimana è tornato prepotentemente all’attenzione dell’opinione pubblica il problema dell’eutanasia, cioè su chi deve decidere le modalità del proprio fine-vita...

LEGGI TUTTO


mercoledì 16 dicembre 2020 ore 17:15
La Germania chiude tutto fino al 10 gennaio. In Italia quasi settecento decessi
All’ultimo incontro governo-regioni Luca Zaia sembra aver proposto misure restrittive da zona rossa fino all’epifania chiedendo provvedimenti più rigidi rispetto a quanto previsto dal decreto Natale e dall'ultimo dpcm. A sostegno di...

LEGGI TUTTO


sabato 12 dicembre 2020 ore 17:21
Scende l’indice Rt, ma i decessi sono ancora alti
L'indice Rt in Italia scende a 0,82 ma ancora diverse regioni a rischio alto. Da domenica Lombardia, Piemonte, Calabria e Basilicata entrano in zona gialla, mentre l’Abruzzo passa in zona arancione...

LEGGI TUTTO


lunedì 07 dicembre 2020 ore 17:45
Nuove restrizioni in Puglia, mentre l’Abruzzo si autoproclama “arancione”
Il bollettino rilasciato dal Ministero della Salute di oggi riporta che il numero dei guariti in Italia è salito a 933.132(+19.638 rispetto alla giornata di ieri), mentre il numero dei...

LEGGI TUTTO


venerdì 04 dicembre 2020 ore 17:21
Cambio colore di alcune regioni e nuovo bollettino
Dopo l’analisi degli attuali indici di contagio Rt, il Ministro Speranza ha firmato le ordinanze che prevedono il cambio di colore per alcune regioni a partire da domenica 6 dicembre...

LEGGI TUTTO



Questo sito utilizza i cookies per offrire una migliore esperienza di navigazione. Maggiori informazioni
Chiudendo questo banner acconsenti all'uso dei cookies.