Coronavirus: regioni rosse non ancora decise, ma alcune sono ad alto rischio
mercoledì 04 novembre 2020 ore 17:15
Giovanni Rezza, direttore Prevenzione del ministero della Salute, in conferenza stampa ha dichiarato che la cabina di regia del Ministero della Salute non ha ancora deciso come dividere le Zone rosse e arancioni: “Le regioni più colpite sono la Lombardia, il Piemonte e la Campania che registrano molti positivi. Sono regioni che in termini di tasso di incidenza sono piuttosto alte, più o meno al livello della Lombardia; l'incidenza è elevata anche in Veneto mentre in Lazio vediamo un leggero incremento però sembra essere abbastanza graduale. Poi ci sono regioni più piccole come l'Umbria con 500 casi circa, che in termini di incidenza sulla popolazione è piuttosto elevata”.
In Puglia i nuovi positivi da coronavirus, nelle ultime 24 ore, sono 994 su 6.196 tamponi effettuati:
- 373 casi in provincia di Bari;
- 229 in provincia di Foggia;
- 153 in provincia di Taranto;
- 123 nella provincia BAT;
- 79 in provincia di Brindisi;
- 26 in provincia di Lecce;
- 11 in residenti fuori regione.
Sono stati registrati anche altri 10 decessi covid-19: 4 in provincia di Taranto , 3 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 1 in provincia di Foggia e 1 in provincia di Lecce.
Il bollettino rilasciato dal Ministero della Salute di oggi riporta che il numero dei guariti è salito a 307.378 (+5.103 rispetto alla giornata di ieri), mentre il numero dei decessi ha raggiunto le 39.764 unità (+352 rispetto all’ultima rilevazione).
I positivi nelle ultime 24 ore sono 30.550. Le Regioni più colpite sono:
- Lombardia (7.758);
- Campania (4.181);
- Piemonte (3.577);
- Veneto (2.436);
- Lazio (2.432);
- Toscana (1.828);
- Emilia-Romagna (1.758);
- Sicilia (1.155);
- Liguria (1.122);
- Puglia (994).
Sono ricoverate con sintomi 22.116 persone (+1.002 rispetto a ieri) e 2.292 si trovano in terapia intensiva (+67 rispetto all’ultima rilevazione). In isolamento domiciliare 418.827 persone (+24.024 rispetto a ieri).