Coronavirus: ancora polemiche sul colore delle regioni mentre i decessi salgono a 731
martedì 17 novembre 2020 ore 17:18
Il nuovo bollettino riporta un numero di nuovi positivi pari a 32.191 a fronte di 208.458 tamponi effettuati. I ricoveri in terapia intensiva sono aumentati di 120 unità, mentre quelli nei reparti ordinari sono 538 in più. Dopo alcuni giorni in cui il tasso di positività (il rapporto tra i tamponi fatti e i casi positivi) oscillava tra il 16 e il 17%, oggi il dato segna una leggera flessione fermandosi al 15,44%.
Dopo la Conferenza delle Regioni di questa mattina, i presidenti regionali hanno richiesto di aggiornare le indicazioni sui tamponi rapidi e molecolari e rivedere i 21 indicatori del monitoraggio.
Pierluigi Lopalco, assessore designato alla Sanità della Regione Puglia, risponde ai medici che chiedono con insistenza di dichiarare zona rossa la Puglia: “Tutte le categorie di medici stanno spingendo per chiedere la zona rossa e limitare la circolazione del virus, ma se ci atteniamo ai famosi 21 indicatori, noi siamo arancione. I dati sono quelli, c'è poco da fare. Gli operatori sanitari, però – ha aggiunto -, sono stanchi, sono molto stressati, quindi qualunque iniziativa che possa allentare la morsa su ospedali e territorio è benvenuta. In Puglia l'Rt è sotto all'1,5, da zona arancione. Ma non è un Rt buono: a livello comunicativo è importante spiegarlo. Ad esempio, il picco influenzale si raggiunge con Rt 1,2, noi siamo a 1,4 per il Covid”.
In Puglia i nuovi positivi nelle ultime 24 ore sono stati 1.234 su 6228 tamponi effettuati, mentre i decessi in più, rispetto a ieri, sono 36. La provincia più colpita per numero di nuovi contagi è quella di Bari, seguita dalla provincia di Brindisi e Bat.
Il bollettino rilasciato dal Ministero della Salute di oggi riporta che il numero dei guariti in Italia è salito a 457.798 (+15.434 rispetto alla giornata di ieri), mentre il numero dei decessi ha raggiunto le 46.464 unità (+731 rispetto all’ultima rilevazione).
I positivi nelle ultime 24 ore sono 32.191. Le Regioni più colpite sono:
- Lombardia (8.448);
- Veneto (3.124);
- Campania (3.019);
- Piemonte (2.606);
- Lazio (2.538);
- Toscana (2.361);
- Emilia-Romagna (2.212);
- Sicilia (1.698);
- Puglia (1.234).
Sono ricoverate con sintomi 33.074 persone (+538 rispetto a ieri) e 3.612 si trovano in terapia intensiva (+120 rispetto all’ultima rilevazione). In isolamento domiciliare 697.124 persone (+15.368 rispetto a ieri).